Le donne appena sposate in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo subiscono una discriminazione?

[Domanda di Annalisa, 08/11/2012] Gentile Avvocato, lavoro in una finanziaria internazionale (700 dipendenti solo in italia) da quasi 8 anni con contratto bancario a tempo indeterminato. Causa esternalizzazione dei servizi di cui mi occupavo sto per essere licenziata per giustificato motivo oggettivo (licenziamento individuale) insieme ad altri miei 19 colleghi sparsi in tutta Italia. Posso in qualche modo impugnare il licenziamento? Premetto che sono sposata da meno di 5 mesi. Cosa mi consiglia di fare? Le donne appena sposate in caso di licenziamento non subiscono una discriminazione? Grazie tante per la risposta

Risposta: Il licenziamento della lavoratrice attuato a causa di matrimonio, ossia intervenuto nel periodo che va dalla richiesta delle pubblicazioni di matrimonio sino ad un anno dopo la celebrazione dello stesso, è nullo. Tuttavia il datore di lavoro può provare che lo stesso non è avvenuto in conseguenza del matrimonio bensì per motivi oggettivi.
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